È un secondo settore che si è sviluppato, come la selezione del personale , fin dall’inizio della psicologia del lavoro.

In situazioni di frequente mutamento, ogni individuo deve esser pronto a compiere, spesso e ripetutamente, delle scelte formative e di lavoro. È quindi fondamentale che sappia fare corrette analisi delle situazioni in cui si trova, acquisti consapevolezza delle proprie caratteristiche personali, dei propri interessi e delle proprie capacità; sappia compiere scelte, prendere decisioni ed individuare soluzioni personali ai problemi; abbia una corretta conoscenza del “campo di scelta possibile”, cioè del mondo del lavoro, delle professioni; sappia fare una sintesi tra conoscenza di sé e quella della realtà oggetto di scelta, sulla base di una propria scala di valori.

Progettare una professione significa fare dei confronti tra la rappresentazione di sé e la rappresentazione delle realtà professionali che si considerano possibili e desiderabili per un inserimento soddisfacente nel mondo del lavoro.

Diventa quindi importante, da parte dell’individuo, sapere chi è, dov’è, e dove va. Dovrà avere, in altre parole, la consapevolezza di chi è in termini di orientamenti, attitudini, professioni, esperienze, abilità; e di ottenere, quindi, una realistica percezione di sé e di come gli altri lo percepiscono.

Dovrà sapere dov’è, ovvero conoscere tutte le informazioni necessarie sul mercato del lavoro, sul territorio locale e sull’organizzazione sociale (attese sociali, culturali, ruoli, profili professionale, capacità richieste, tecnologie ed evoluzione).

Dovrà sapere dove va, ovvero deve porsi una meta, considerando un periodo di tempo sufficiente a poter realizzare il proprio obiettivo, tenendo conto dei vincoli oggettivi, imposti dalla realtà e da quelli soggettivi, creati da noi stessi.

L’elaborazione di un progetto professionale è il risultato di una crescita equilibrata durante tutto l’arco evolutivo ed è strettamente connessa all’acquisizione di una identità adulta, all’autonomia dai genitori e all’assunzione di responsabilità personali.