La psicodiagnosi rappresenta una tra le competenze più importanti per lo psicologo. Consiste nel valutare, descrivere e comprendere le caratteristiche più profonde della personalità di un individuo. Per giungere a queste informazioni lo psicologo si avvale di numerosi strumenti quali: il colloquio clinico, le interviste, i questionari, le valutazioni osservative, gli esami neuropsicologici ed i test. A seguito della raccolta, della sistematizzazione e dell’interpretazione, delle informazioni ricavate, l’esperto può stilare un assessment psicologico del paziente, cioè una sua valutazione globale.

La valutazione psicodiagnostica comprende quattro momenti ben definiti: un colloquio con la persona; la somministrazione di test; la stesura della relazione psicodiagnostica e la restituzione.

La scelta dei test è un momento cruciale della valutazione: questo è l’ambito in cui lo specialista individua gli strumenti di cui avvalersi, in base alle esigenze del caso. Esistono, infatti, numerosi reattivi: si può optare per test di livello e sviluppo, meglio noti come test d’intelligenza, che misurano alcuni aspetti psicologici in modo quantitativo, e servono a constatare se la persona esaminata possieda o meno delle caratteristiche psicologiche oppure a valutare le sue capacità di ragionamento; i test di personalità, che mirano ad acquisire elementi circa il carattere, le inclinazioni e la struttura personologica della persona esaminata; i test neuropsicologici, che vengono adoperati quando vi è il sospetto di un deficit cognitivo su base organica.

La valutazione psicodiagnostica si svolge in un contesto estremamente delicato, per questo è necessario che il clinico abbia non solo una buona preparazione tecnica degli strumenti che impiega, ma anche una consapevolezza delle dinamiche che la una situazione valutativa può suscitare in lui e nel soggetto. Deve pertanto creare una valida alleanza diagnostica che renda funzionali gli incontri di valutazione. L’assessment è infatti un’attività che richiede ampie competenze di base, tra le quali la psicometria, l’interpretazione, il funzionamento psicologico la psicopatologia, in un costante equilibrio tra flessibilità, dubbio e uso del proprio intuito.

La dottoressa Messina è competente nell’utilizzo dei seguenti test:

  • CAPS – Clinician-Administered PTSD Scale: Un’intervista strutturata per valutare il disturbo post-traumatico da stress. Le valutazioni sull’intensità del sintomo del PTSD sono basate su considerazioni di durata, malessere soggettivo e menomazione funzionale, che sono le dimensioni maggiormente accettate per la definizione di questo disturbo.
  • CAT – Test di Appercezione Tematica per Bambini: Un metodo proiettivo per l’indagine della personalità di soggetti di età compresa tra i 3 e i 10 anni, adattamento del TAT all’età evolutiva.
  • CPM – Coloured Progressive Matrices Test: Tra gli strumenti più utilizzati per la misurazione dell’intelligenza “fluida”, le matrici progressive colorate di Raven misurano l’intelligenza non verbale durante tutto l’arco dello sviluppo intellettivo, dall’infanzia alla maturità, indipendentemente dal livello culturale.
  • CUIDA – Questionario per la valutazione dei richiedenti l’adozione, gli assistenti, i tutori e i mediatori: Uno strumento specificamente pensato per valutare le capacità di fornire attenzione e cure adeguate ad un figlio biologico, adottato, in affido, accolto o a carico di un’istituzione.
  • EDI-3 – Eating Disorder Inventory – 3: Strumento per l’autovalutazione di sintomi comunemente associati all’anoressia e alla bulimia.
  • EPQ-R – Eysenck Personality Questionnaire – Riveduto: Le scale di personalità di Eysenck si basano sulla teoria delle dimensioni della personalità, secondo la quale la personalità sarebbe definita da un nucleo di “dimensioni” intese come costrutti teorici stabili. L’importanza ed il significato psicologico dei tre principali fattori della personalità indagati (Estroversione, Nevroticismo, Psicoticismo) hanno avuto riscontri positivi in tutti gli ambiti in cui sono stati applicati: educativo, clinico, del lavoro.
  • MDB – Mental deterioration BatteryLa più nota batteria di prove neuropsicologiche composta da test sensibili all’effetto del deterioramento nei differenti domini cognitivi.
  • MMPI-2 – Minnesota Multiphasic Personality Inventory-2: Il più noto questionario clinico per la valutazione delle caratteristiche strutturali di personalità e dei disordini di tipo emotivo negli adulti.
  • MMPI-A – Minnesota Multiphasic Personality Inventory-AdolescentLa versione per adolescenti del questionario MMPI-2. Utilizzato per l’assessment della personalità negli adolescenti, è in grado di valutare lo sviluppo e la psicopatologia degli adolescenti.
  • NEPSY-II: La batteria più nota a livello internazionale per la valutazione neuropsicologica delle abilità cognitive di soggetti dai 3 ai 16 anni di età, in relazione a specifici domini cognitivi.
  • P.A.I. – Personality Assessment Inventory: Uno strumento per la valutazione della personalità in grado di tracciare un profilo informativo sulla presenza di caratteristiche psicopatologiche, e di fornire indicazioni relative al possibile trattamento e alla potenziale compliance.
  • PPI-R – Psychopathic Personality Inventory – RevisedUno strumento in grado di valutare i tratti di personalità caratteristici della psicopatia, e di fornire al clinico preziose indicazioni per orientare le scelte diagnostiche.
  • PPT – Parents Preference Test: Misura aspetti generali nelle interazioni con i figli ed evidenzia come il genitore si comporta, in modo più o meno flessibile, rispetto alle variabili indagate a seconda del contesto, degli stati d’animo e dei bisogni propri e del figlio.
  • PSI-4 – Parenting Stress Index – 4: Uno strumento in grado di identificare precocemente la presenza di stress nella relazione genitore-bambino.
  • SPM – Standard Progressive MatricesTra gli strumenti più utilizzati per la misurazione dell’intelligenza “fluida”, le matrici progressive standard di Raven misurano l’intelligenza non verbale durante tutto l’arco dello sviluppo intellettivo, dall’infanzia alla maturità, indipendentemente dal livello culturale.
  • STAXI-2 – State-Trait Anger Expression Inventory – 2: Uno strumento in grado di fornire una misura dell’esperienza, dell’espressione e del controllo della rabbia.
  • TAT – Test di Appercezione Tematica: Un “classico” metodo proiettivo per l’indagine della personalità, capace di rilevare sentimenti, complessi e conflitti.
  • TOL – Test della Torre di Londra: Uno strumento tra i più utilizzati per lo studio e per la misurazione di abilità di “pianificazione e monitoraggio” di un compito, sia in attività cliniche che di ricerca.
  • Test di Corsi: Uno strumento in grado di misurare lo “span” di memoria visuo-spaziale, ovvero la quantità di informazioni visuo-spaziali che si riescono a trattenere nella memoria recente o MBT.
  • Test di Rorschach: Il più diffuso e conosciuto test proiettivo per l’indagine della personalità.
  • WAIS-IV – Wechsler Adult Intelligence Scale – Fourth Edition: Il più noto strumento per la valutazione dell’intelligenza, in grado di fornire una valutazione complessiva delle capacità cognitive di adolescenti e adulti di età compresa tra 16 e 90 anni.
  • WISC-IV – Wechsler Intelligence Scale for Children – Fourth Edition: Lo strumento clinico per eccellenza per valutare le capacità cognitive dei bambini di età compresa tra i 6 anni e i 16 anni e 11 mesi. La quarta edizione pone un’attenzione crescente alla memoria di lavoro e alla velocità di elaborazione.
  • WPPSI-IV: Strumento clinico a somministrazione individuale per la misurazione dello sviluppo cognitivo, basato sul modello CHC. Rileva in modo accurato speciali doti intellettuali, ritardi nello sviluppo cognitivo e disabilità intellettive.

La dottoressa Messina svolge attività di psicodiagnosi nel suo studio presso Klinikos – Psicodiagnosi e Psicoterapia. Compila il Form di contatti per maggiori informazioni o richiedere un appuntamento.